Guglielmo Marconi
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Guglielmo Marconi nacque il 25 Aprile 1874 a Bologna e morì il 20 Luglio del 1937 a Roma.
RADIOTELEGRAFIA SENZA FILI
Guglielmo Marconi nel 1894/95, colpito dagli studi di Herz, inizia i primi esperimenti di trasmissione nella sua villa di Pontecchio mediante il rocchetto di Ruhmkorff.
Con antenne sempre più lunghe, più alte e scintille sempre più forti, Marconi riuscì a raggiungere distanze sempre maggiori. Marconi intuì che il suo sistema radiotrasmittente poteva essere usato per trasmettere segni convenzionali come avveniva già con il telegrafo a filo mediante l’uso dell’alfabeto Morse.
Nacque la telegrafia senza fili
Vedi foto di un telegrafo a zona
I primi apparati trasmittenti erano sprovvisti di sintonia e quando una stazione trasmittente era in funzione non poteva operare una seconda stazione perché le due comunicazioni si sarebbero sovrapposte. Marconi fece i primi esperimenti sui circuiti sintonici (circuiti risonanti) ottenendo il brevetto nel 1900.
Nel 1901 avvenne il primo collegamento con apparati sintonici su una distanza di 300Km.
Nel 1907 De Forest inventò il TRIODO,
tubo termoionico (valvola elettronica a tre elettrodi) che sostituì il rocchetto di Ruhmkoorff migliorando le caratteristiche del trasmettitore.
Il coherer (coercitore a limatura di ferro) e il campanello vennero ben presto sostituiti con dispositivi più sensibili.
Venne introdotto il cristallo rivelatore a galena al posto del coherer e la cuffia telefonica al posto del campanello.
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SCHEMI PRIMORDIALI |
Incominciarono i primi servizi radiotelegrafici sulle navi.
Nel 1909 affonda il transatlantico Republic e i suoi 1700 passeggeri vengono tratti in salvo grazie al tempestivo SOS trasmesso dall’apparato di Marconi. Pure nella tragedia delTitanic, avvenuta nel 1912, l’SOS fa accorrere in soccorso le navi da lunghe distanze. Ancora una volta venne dimostrato l’importanza della radio.
MA LECCHI, LECCHI, DUNQUE! Si parla di Marconi (a metà pagina del link)
Nel 1923 dopo la prima guerra mondiale, Marconi riprende gli esperimenti sulle onde corte a bordo della sua nave “Elettra” e nel 1927 collega l’Inghilterra all’Australiacoprendo una distanza di 20.000 Km.
Ultima revisione il 09-11-2023 da ORAZIO LUIGI SALADINI