Ministero dell’Istruzione
Convitto Nazionale Statale “ G. Piazzi” Sondrio e scuole annesse
Ai genitori e tutori di alunni e convittori
Al personale
OGGETTO: condizioni di accesso alla scuola
Si ricorda che non è possibile accedere a scuola , in caso di sintomatologia e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C. In queste condizioni lo studente deve essere tenuto a casa.
Si riportano di seguito i sintomi più comuni di COVID-19
nei bambini: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia, dispnea, mialgie, rinorrea/congestione nasale;
nella popolazione generale: febbre, brividi, tosse, difficoltà respiratorie, perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia), rinorrea/congestione nasale, faringodinia, diarrea (ECDC, 31 luglio 2020).
La verifica delle condizioni che non consentono l’accesso a scuola è responsabilità genitoriale.
Nel caso che un alunno o convittore manifestasse i sintomi di cui sopra a scuola deve essere isolato, i genitori/tutori o loro delegati (meglio più di uno) devono essere reperibili e in grado di venire a prendere il proprio figlio/a.
Al rientro a scuola è necessario portare attestazione che lo studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 come da documenti nazionali e regionali. (tratti da Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020)
Fino a conclusione periodo emergenziale è, di norma, fatto divieto ai genitori/tutori degli alunni e dei convittori di entrare all’interno delle strutture. Per ogni esigenza è necessario inviare motivata richiesta tramite mail istituzionale.
Nelle situazioni che seguono è necessario che i genitori/tutori si rivolgano al DdP (Dipartimento di Prevenzione) per consentire allo stesso le opportune valutazioni riguardo ad eventuali iniziative di tutela della comunità scolastica.
— qualora un alunno risultasse contatto stretto asintomatico di un caso di cui non è nota la catena di trasmissione, il DdP (Dipartimento di Prevenzione) valuterà l’opportunità di effettuare un tampone contestualmente alla prescrizione della quarantena. Il tampone avrà lo scopo di verificare il ruolo dei minori asintomatici nella trasmissione del virus nella comunità. (Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020)
— qualora un alunno fosse convivente di un caso, esso, su valutazione del DdP, sarà considerato contatto stretto e posto in quarantena. Eventuali suoi contatti stretti (esempio compagni di classe dell’alunno in quarantena), non necessitano di quarantena, a meno di successive valutazioni del DdP in seguito a positività di eventuali test diagnostici sul contatto stretto convivente di un caso. (Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020)
In generale sono ulteriori condizioni per l’accesso a scuola:
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
Anche in questi casi lo studente non può venire a scuola e la famiglia è tenuta a contattare il Dipartimento di Prevenzione.
Pagina del sito dedicata al PIANO OPERATIVO ANTICOVID
Raccolta atti Governo su Covid_19
IL RETTORE
prof. Gianfranco Bonomi Boseggia