Manutenzione e assistenza tecnica

Gli istituti professionali sono scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica.

Percorso di studio

Scuola Secondaria di II Grado

Struttura didattica

Istituto Fossati

Cos'è

L’indirizzo prevede la scelta al momento dell’iscrizione di uno dei due percorsi previsti: ELETTRICO DOMOTICA (forma diplomati esperti di manutenzione ed assistenza nell’ambito della domotica); MECCANICO MECCATRONICA (forma diplomati esperti di manutenzione ed assistenza nell’ambito della meccanica e meccatronica).

Clicca il link sottostante per accedere alla pagina dedicata all'orientamento scolastico dell'Istituto Professionale.

Orientamento I.P.

A cosa serve

ll diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” pianifica ed effettua, con autonomia e responsabilità coerenti al quadro di azione stabilito e alle specifiche assegnate, operazioni di installazione, di manutenzione/riparazione ordinaria e straordinaria, nonché di collaudo di piccoli sistemi, macchine, impianti e apparati tecnologici.

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi dell'istituto professionale - Manutenzione e assistenza tecnica,  nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIM, a cui si accede dal pulsante sottostante.

Clicca qui.

Email

sovc01000p@istruzione.it

Telefono

+39 0342 212153

Info

Manutenzione e assistenza tecnica

Il corso di Manutenzione ed assistenza tecnica ha la peculiarità di fornire competenze relative a discipline che una volta erano nettamente separate e ancora lo sono negli Istituti tecnici Industriali : meccanica ed elettrotecnica/elettronica.

I nostri studenti escono con un ventaglio di conoscenze estremamente ampio e questo è fondamentale per il tecnico installatore e manutentore visto che sempre di più l’impiantistica integra componenti complessi che interagiscono, abbracciando aspetti che fino a qualche anno fa era possibile tenere distinti ma ora non più.

(Per esempio oggi un idraulico non può essere a digiuno di conoscenze elettriche altrimenti non potrà andare oltre alla sostituzione di un rubinetto.)

Le materie caratterizzanti del corso sono:

TTIM: tecniche di installazione e manutenzione;

TMA: tecniche meccaniche e applicazioni;

TEEA: tecniche elettriche ed elettroniche ed applicazioni.

Laboratori meccanici ed elettrici

Tecnologie informatiche

Tecniche di rappresentazione grafica o Disegno tecnico

Le materie di indirizzo di cui sopra vengono avviate dalla classe terza ma fin dal biennio sono presenti 6 ore di laboratori tecnologici ed esercitazioni ogni anno (6 di ambito elettrico in classe prima e 6 di ambito meccanico in classe seconda). Le ore di laboratorio non sono presenti negli istituti tecnici industriali con i quali continuiamo a condividere, sempre nel biennio, le due ore di Disegno tecnico.

Nella materia Laboratori tecnologici ed esercitazioni gli alunni operano concretamente ed acquisiscono competenze specifiche utilizzando materiali e attrezzature moderni; all’interno della scuola è stato realizzato uno spazio adibito a cantiere sul quale le classi ricreano ogni anno tutti gli impianti elettrici, idraulici e termici di un appartamento civile imparando a calarsi nella normale realtà lavorativa delle aziende artigiane; al termine delle lavorazioni di allestimento si eseguono le operazioni di collaudo, conduzione, messa a punto e ricerca dei guasti.

Nel triennio il percorso prende una sfumatura (tecnicamente “curvatura”) orientata all’ambito elettrico che ne caratterizza l’esame di stato.  L’impianto formativo fornisce comunque una equilibrata formazione sia “elettrica” che “energetica” dove  i laboratori si alternano tra i due ambiti:

conoscere i sistemi energetici e le relative tecniche di installazione, manutenzione, diagnostica e collaudo, analizzandone i costi e gli impatti ambientali.

conoscere gli impianti elettrici ed elettronici, per applicazioni civili ed industriali, sviluppando le tecniche di installazione, collaudo e ricerca guasti anche in sistemi tecnologici integrati con la meccanica, le termotecnica, le telecomunicazioni

In particolare per la parte energetica vengono di norma  sviluppati i seguenti temi :

  • sistemi energetici idrici: adduzione e distribuzione di acqua calda sanitaria e smaltimento di acque reflue
  • sistemi termotecnici: produzione e distribuzione di acqua calda sanitaria e acqua di ricircolo per diversi sistemi di riscaldamento
  • sistemi per la climatizzazione e per il condizionamento
  • sistemi di trasformazione dell’energia a partire da fonti energetiche differenti: sistemi solare, motori a combustione interna per autotrazione, sistemi termoelettrici, sistemi idroelettrici;

mentre per quella elettrica i seguenti :

  • impianti civili: impianti luce e forza motrice, impianti speciali (videocitofoni, antintrusione, reti LAN e telefoniche), impianti domotici, impianti TV/SAT
  • impianti industriali: automazione, videosorveglianza, impianti in logica cablata e programmata (PLC), sistemi di controllo automatici
  • energie rinnovabili: fotovoltaico con o senza accumulo; eolico, idroelettrico, mobilità elettrica .

Gli alunni hanno un immediato riscontro pratico in officina dei diversi sistemi trattati. Laddove, per questioni logistiche, non sia possibile utilizzare le officine della scuola, gli insegnanti organizzano uscite presso impianti del territorio o presso fiere ed incontri dedicati.

E’ opportuno precisare che tutte le curvature consentono agli alunni gli stessi sbocchi lavorativi.

Dal terzo anno gli alunni iniziano il percorso di alternanza scuola lavoro presso aziende del settore di indirizzo, sia elettrico che meccanico, indipendentemente dalla curvatura.

* Il numero di classi assegnate dipende dall’esito delle iscrizioni on line degli alunni di terza media che generalmente si conclude nel mese di febbraio. E’ opportuno che le famiglie si confrontino attentamente con il consiglio orientativo dei docenti di terza media perché eventuali richieste di iscrizione tardive (per esempio a seguito di una scelta scolastica che poi si rivela sbagliata) potrebbero non poter essere accolte per il raggiungimento della capienza massima consentita dai laboratori e il nostro istituto è interessato da un numero considerevole di queste iscrizioni che saturano le classi iniziali ma quasi sempre non consentono di modificare il numero di classi assegnate.


Cosa si studia?

Le materie principali sono:

  • LABORATORI TECNOLOGICI
  • TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE 
  • TECNOLOGIE MECCANICHE
  • TECNOLOGIE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE E APPLICAZIONI

Com'è l'orario delle lezioni?

Le lezioni sono dal lunedì al sabato con un solo pomeriggio 

Cosa si diventa?

Una volta terminato il percorso di cinque anni, dopo l'esame di Stato si diventa MANUTENTORE DI IMPIANTI CIVILI ED INDUSTRIALI. Questa figura è capace di realizzare, progettare e riaparare impianti elettrici, energetici, idraulici e termici. Il Diploma ottenuto inoltre dà la possibilità di accedere sia all'Università che ai corsi I.T.S.